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Progetto di formazione tecnica di giovani egiziani in Italia

Si é svolta ieri, nella sede del teatro dell’Opera dell’università Misr per la Scienza e la Tecnologia della Città 6 ottobre, la cerimonia di apertura del terzo anno del programma di borse di studio per l’istruzione tecnica di giovani egiziani in Italia. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Misr El Kheir (MEK), prevede il soggiorno di circa 300 ragazzi e ragazze egiziani in alcuni istituti tecnici della Calabria.
All’evento hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia, Maurizio Massari, il Presidente del Consiglio della Fondazione Mek, Gran Muftì Ali Gomaa, Alaa Adris, Capo del settore Conoscenza della fondazione Mek, e Giorgio Clarizio, coordinatore generale della borsa di studio in Calabria.
Il programma di borse di studio per la formazione professionale e’ uno dei pilastri dello sviluppo sociale ed economico, e una pietra miliare del programma di cooperazione bilaterale Italia – Egitto, congiuntamente impegnati nell’accrescere le capacità professionali per i giovani egiziani.
L’Ambasciatore Massari ha voluto sottolineare come migliorare le competenze professionalizzanti e potenziare il ruolo dei giovani, facilitando il loro accesso al mercato del lavoro, rappresenti una priorità per l’Italia. ‘La sfida’ – ha proseguito l’Ambasciatore – ‘è contribuire affinché il sistema egiziano di Istruzione Tecnica e Professionale si allinei agli standard qualitativi europei e risponda alle reali esigenze del mercato del lavoro egiziano. Il governo italiano ritiene che la valorizzazione delle risorse umane sia uno dei pilastri dello sviluppo sociale ed economico, e un formidabile trampolino di lancio per la creazione di un mercato del lavoro euro-mediterraneo’.