Comunicazione riguardante la normativa che disciplina le elezioni del 25 maggio 2014 per il rinnovo dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo
La normativa di riferimento (L. 18/1979 e D.L. 403/1994 convertito in L. 483/1994) non prevede per gli italiani residenti all’estero in Paesi extra UE la possibilità di votare per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo al di fuori del territorio continentale degli stati membri dell’Unione Europea.
Nella fattispecie, la legge prevede che gli elettori italiani, iscritti all’AIRE e residenti negli Stati che non sono membri dell’Unione Europea, potranno votare solo rientrando in Italia recandosi ai seggi istituiti dai Comuni nelle cui liste elettorali risultano iscritti.
A tal fine, agli elettori residenti all’estero è spedita a cura dei Comuni di iscrizione elettorale una cartolina-avviso recante l’indicazione della data della votazione, l’avvertenza che il destinatario potrà ritirare il certificato elettorale presso il competente ufficio comunale e che l’esibizione della cartolina stessa dà il diritto al titolare di usufruire delle facilitazioni di viaggio in territorio nazionale per recarsi a votare nel comune di iscrizione elettorale.