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Emergenza COVID-19. Situazione in Italia

lla data del 27 febbraio risultano contagiate circa 400 persone.

Ad oggi, a livello globale, risultano confermati 80.407 casi di contagio con 2.708 vittime accertate e 27.878 guariti – fonte WHO, CDC.

In esecuzione al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 23 Febbraio 2020 il Comitato Operativo presso il Dipartimento della Protezione Civile, ha adottato misure restrittive nelle aree, in Lombardia e Veneto, in cui sono stati registrati i piu’ alti numeri di contagi. Al momento i Comuni, situati in Lombardia e in Veneto, che hanno disposto il divieto di ingresso e di uscita sono: Vo’ Euganeo, Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. Tuttavia, anche grandi citta’, come Milano e Venezia, hanno introdotto misure come la chiusura cautelativa delle scuole o la sospensione delle manifestazioni culturali, sportive e in genere di iniziative pubbliche. Le Regioni e i singoli Comuni che dispongono misure interdittive o precauzionali possono variare in base all’evolvere della situazione.

In queste specifiche aree menzionate sono state adottate misure speciali intese a limitare gli eventi pubblici e i movimenti delle persone. Le forze dell’ordine stanno presidiando, ove necessario, i varchi di accesso delle zone per cui e’ stata decisa la restrizione.

In parallelo, il Ministero della Salute ha emanato un’ordinanza inerente l’ingresso in Italia di persone provenienti dalla Cina e dalle altre zone a rischio. L’ordinanza prevede che tutti gli individui che negli ultimi quattordici giorni abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree interessate dall’epidemia, come identificate all’Organizzazione Mondiale della Sanita’, debbano comunicare tale circostanza all’Azienda Sanitaria territorialmente competente, la quale provvedera’ all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero, in presenza di condizione ostative, di misure alternative di efficacia equivalente. Le aree identificate dall’OMS al momento includono la Repubblica Popolare Cinese e Taiwan, ma esse sono in evoluzione e possono essere consultate in tempo reale all’interno dei “situation report” dell’OMS, pubblicati con cadenza quotidiana sul sito www.who.int, nella sezione Coronavirus/Situation report.

La misura, oltre ad interessare tutti coloro che si trovano nella Repubblica Popolare Cinese e Taiwan, puo’ potenzialmente riguardare anche coloro che si trovano in altri Paesi ma che in precedenza siano stati nelle aree interessate dall’epidemia.