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Autorizzazioni per le riprese

Riprese televisive

Le formalità per l’autorizzazione alle riprese, per quanto riguarda, ad esempio, documentari o programmi informativi o reportage di carattere politico, economico, sociale, culturale o turistici in Egitto, devono essere effettuate almeno due settimane in anticipo tramite il Servizio Stampa dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto a Roma. Il tempestivo invio della documentazione agevolerà la procedura di rilascio delle autorizzazioni.

E’ necessaria una lettera indirizzata al Direttore del Centro Stampa Internazionale del Cairo, competente per il rilascio delle necessarie autorizzazioni, indicante natura e durata della missione, i luoghi dove verranno effettuate le riprese o le fotografie, nonché un elenco completo delle apparecchiature audio e video.

Dovranno essere indicati, inoltre nome, cognome, data e luogo di nascita, numero di passaporto professione e cittadinanza dei membri della delegazione. Per agevolare il disbrigo delle pratiche doganali ed assicurarsi l’assistenza in arrivo e partenza degli Uffici Periferici del Centro Stampa presso l’Aeroporto del Cairo è altresì opportuno specificare in dettaglio i dati dei voli (codici, date  e orari).

NB. Le riprese cinematografiche dovranno essere autorizzate dal Ministero della Cultura (autorità per la censura artistica).

Per le riprese televisive e le fotografie presso i siti archeologici è richiesto il pagamento di tasse al Consiglio Supremo delle Antichità. Per informazioni circa l’ammontare di  tali tasse ci si può rivolgere all’ufficio del Segretario Generale del Consiglio Supremo delle Antichità (Sig. Ashraf – tel. Ufficio 0020 2 7365645).

Importazione temporanea delle apparecchiature audio video

Per l’importazione temporanea delle apparecchiature audio-video necessarie alla riprese sono necessari un elenco completo del materiale al seguito ed una lettera di fidejiussione bancaria indirizzata al Direttore Generale delle Dogane dell’aeroporto del Cairo.

Tale lettera di garanzia, rilasciata da una banca italiana con filiale in Egitto o da una banca egiziana, della durata di tre mesi e a copertura dell’intero valore del materiale, dovrà contenere l’impegno esplicito alla riesportazione delle apparecchiature al termine delle riprese pena il pagamento delle corrispondenti imposte doganali per il materiale non riesportato.
L’elenco del materiale, in triplice copia, dovrà essere timbrato e vistato dall’istituzione garante.
La documentazione in originale dovrà essere depositata all’arrivo presso gli Uffici periferici del Centro Stampa Internazionale presso l’Aeroporto Internazionale del Cairo mentre una copia verrà depositata presso la dogana. In partenza, la documentazione originale verrà restituita dai predetti Uffici periferici del Centro Stampa dopo l’avvenuto accertamento della riesportazione integrale del materiale.

In alcun caso l’Ambasciata d’Italia potrà farsi garante presso le Autorità egiziane dell’importazione temporanea dell’equipaggiamento audio-video.

NB. L’arrivo delle apparecchiature presso il c.d. Cargo Village dell’aeroporto renderà il processo di sdoganamento estremamente complesso. In questo caso il Centro Stampa non può intervenire e lo sdoganamento richiede tempi superiori alla  settimana.

Tale passaggio non esime peraltro dal pagamento di elevate tasse doganali e dalla produzione di una garanzia bancaria analoga a quella già menzionata.

Il Centro Stampa consiglia pertanto il trasporto del materiale con lo stesso volo della squadra incaricata di fare le riprese poiché in questo caso, con l’assistenza del personale del Centro Stampa, il disbrigo delle pratiche doganali sarà estremamente rapido.

Autorizzazioni per le riprese aeree

Le formalità per l’ottenimento dell’autorizzazione ad effettuare riprese aeree in Egitto dovranno essere avviate con almeno 40 giorni di anticipo con una lettera indirizzata al Direttore del Centro Stampa Internazionale del Cairo, tramite il Servizio Stampa dell’Ambasciata della repubblica Araba d’Egitto a Roma.
La lettera dovrà riportare i dati anagrafici completi di tutti i componenti la delegazione ed indicare date, luoghi e scopi delle riprese.
La richiesta verrà sottoposta a cura del Centro Stampa al vaglio del Ministero della Difesa ed alle Forze Aeree. Queste ultime che cureranno anche il noleggio del velivolo.
Una volta concessa l’autorizzazione tramite contatti diretto tra l’ente responsabile per le riprese ed le Forze Aeree verranno definiti i dettagli relativi a tempi e luoghi del sorvolo nonché del pagamento dei costi di noleggio dell’aeromobile.
Le riprese effettuate verranno prese in consegna da un responsabile del Ministero della Difesa e sottoposte al vaglio delle competenti autorità egiziane (la delegazione metterà a disposizione a proprie spese il materiale necessario a visualizzare sul posto le riprese o fotografie effettuate).
Previa verifica che le riprese e/o gli scatti non contengono materiali che potrebbero recare danni all’immagine d’Egitto o alla sicurezza nazionale, il materiale verrà rilasciato ai responsabili delle riprese.